LGBTQIA+ : un viaggio nella terminologia legata al genere ed all’identità sessuale.

L’11 ottobre ricorre il #comingoutday, giornata che celebra l’importanza dell’affermazione della propria identità.
Ma il Coming Out non è solo un movimento verso l’esterno: per questo mettiamo l’accento sul “Coming In”, sul processo di scoperta, accoglienza e accettazione di sé. Fare Coming Out è spesso un privilegio: non tutt* si trovano nelle condizioni di poterlo fare in sicurezza.
Se non puoi (ancora) fare Coming Out, la tua identità non è meno valida!
Prendiamoci la responsabilità di costruire insieme degli spazi sicuri per accogliere i coming out di chi ci circonda.

Insieme a Giosef Torino abbiamo esplorato il variegato mondo della terminologia legata al genere e all’identità sessuale. Sappiamo che può sembrare disorientante: prenditi il tempo di elaborarlo.
La conoscenza di queste parole ti aiuterà a rispettare l’autodeterminazione delle persone intorno a te!

QUESTIONING

Termine usato per descrivere persone in fase di esplorazione del proprio orientamento sessuale o della propria identità di genere.

OUTING

Dichiarare pubblicamente l’orientamento o l’identità di genere di un’altra persona senza il suo consenso.

COMING OUT

Processo di accettazione della propria identità sessuale o di genere, o orientamento sessuale nel quale la persona asserisce a se stessa e agli altri la propria specificità.

SEXUAL IDENTITY

Una complessa serie di componenti dell’identità di una persona che include  il sesso biologico, l’identità di genere, il ruolo di genere, l’orientamento sessuale.

GENDER
UNICORN

LGBTQIA+

Acronimo che sta per: persone lesbiche, gay, transessuali, bisessuali, queer, intersessuali, asessuali e aromantiche; il + rappresenta tutte le altre sfumature identitarie non incluse in queste. 

ALLY

In generale è usato per qualcuno che fa parte del gruppo dominante e difende i diritti di una minoranza. Un ally eterosessuale e cisgender difende i diritti delle persone LGBTQIA+.

CISGENDER

Termine utilizzato per descrivere le persone che si identificano con il genere assegnato loro alla nascita. Viene usato per richiamare l’attenzione sul privilegio delle persone che non sono trans*.

GENDER BINARY

Sistema sociale nel quale le persone vengono classificate secondo due categorie: maschio o femmina. Questo sistema ignora e “schiaccia” le persone intersessuali e transgender.

NON BINARY

Termine generico per le identità di genere che vanno al di fuori o oltre i due tradizionali concetti di maschio o femmina. Comprende un intero universo di espressioni e modi di essere che contraddistinguono un individuo. 

GENDER FLUID

Identità di genere secondo cui la persona:
1-si identifica come né uomo né donna o come entrambi;
2-fa esperienza dello spettro di femminile e maschile, con uno specifico movimento o “flusso” tra i due;
3-posiziona la propria identità di genere in maniera consistente fuori dal binarismo.

GENDER NON CONFORMING

Termine generale riferito alle persone che non si comportano in modo conforme alle aspettative tradizionali del proprio genere, o la cui espressione di genere con rientra perfettamente in una categoria. 

TRANSGENDER

Termine ombrello per indicare le persone la cui identità e/o espressione di genere è diversa dalle aspettative culturali basate sul sesso assegnato alla nascita. Essere transgender non implica uno specifico orientamento sessuale.

GENDER DYSPHORIA

Descrizione della dissonanza emotiva e cognitiva tra la concezione desiderata del proprio corpo e ciò che effettivamente il proprio corpo è, specialmente in relazione a parti/caratteristiche del corpo che non sono conformi alla propria identità di genere. È anche un termine utilizzato in ambito psichiatrico per indicare l’incongruenza tra il proprio sesso biologico e la propria identità di genere, con una marcata dissociazione dal proprio corpo.

GENDER EUPHORIA

Stato di entusiasmo e pace che la persona raggiunge quando è socialmente riconosciuta per il suo genere (euforia sociale) e/o ha un’immagine coerente con la sua percezione di sé (euforia fisica)

ETEROSESSUALE

Orientamento sessuale nel quale una persona è attratta fisicamente ed emotivamente da individui di un genere diverso dal proprio.

GAY

Persona che è emotivamente, sentimentalmente o sessualmente attratta da individui dello stesso genere. Uomini, donne e persone non-binary possono usare questo termine in riferimento a se stess*. 

BISESSUALE

Termine ombrello usato per descrivere un orientamento romantico o sessuale indirizzato verso più di un genere.
Le persone bi possono descriversi usando uno o più termini che includono, ma non sono limitati a bisessuale, pansessuale, queer o altri.

LESBICA

Donna che è emotivamente, sentimentalmente o sessualmente attratta da altre donne. Donne e persone non-binary possono usare questo termine in riferimento a se stess*.

ASESSUALE

Descrive qualcuno caratterizzato da mancanza di attrazione sessuale nei confronti di altre persone, di qualunque genere.

PANSESSUALE

Descrive una persona che prova attrazione emotiva, romantica o sessuale nei confronti delle altre persone indipendentemente dal loro genere. Il termine rientra nell’ombrello delle identità bi+.

AROMANTIC

Descrive qualcuno caratterizzato da mancanza di attrazione romantica nei confronti di altre persone, di qualunque genere.

CROSSDRESSER

Descrive una persona che si veste, almeno parzialmente, come membro di un genere diverso dal suo sesso biologico; non ha implicazioni riguardo all’orientamento sessuale.

DRAG

L’atto di vestirsi con abbigliamento di un certo genere e adottare comportamenti di un certo genere come parte di una performance, spesso abbigliamento e comportamenti tipicamente non associati alla propria identità di genere.
Le Drag Queen interpretano la femminilità in maniera teatrale. 
I Drag King interpretano la mascolinità in maniera teatrale.
Il drag può essere usato come un commento politico sul genere, come una parodia, o semplicemente per intrattenimento.
Le performance drag non sono indice di sessualità, identità di genere o orientamento sessuale.

QUEER

Termine usato per esprimere uno spettro di identità e orientamenti che non rientrano in quelli “mainstream”. Queer è spesso usato come termine ombrello per includere molte persone, incluse quelle che non si identificano come esclusivamente eterosessuali e/o che hanno identità non binarie. La parola “queer” in inglese significa letteralmente “strano, bizzarro” ed aveva un’accezione negativa, ma gran parte del movimento LGBTQIA+ se ne è riappropriato nel tempo.

Intersezionalità

Strumento analitico per studiare, comprendere e rispondere ai modi in cui le componenti identitarie si intersecano con altre identità o caratteristiche personali, e come queste intersezioni contribuiscono a creare esperienze uniche di oppressione e discriminazione. Parte dalla premessa che le persone abbiano identità multiple e stratificate, derivanti da relazioni sociali, storia e strutture di potere. L’analisi intersezionale mira a svelare queste identità complesse, portando alla luce i diversi tipi di discriminazione multipla e intersezionale che viene subita.